Una maggiore attenzione alla progettazione e all'esecuzione degli elementi di copertura avrebbe potuto quindi ridurre di quasi il 30% il numero di contenziosi giudiziari per difetti costruttivi in essere in Italia, con vantaggi evidenti sia per i cittadini che per il sistema giuridico.
Il gruppo di lavoro "Coperture discontinue" della commissione "Prodotti, processi e sistemi per l'organismo edilizio" ha recentemente concluso la revisione di due norme europee sulle tegole, componenti di un sistema di copertura discontinuo aventi un ruolo specifico nel garantire la tenuta del sistema e di l'assenza di infiltrazioni:
- la UNI EN 490 "Tegole di calcestruzzo e relativi accessori per coperture e rivestimenti murari – Specifiche di prodotto" che specifica i requisiti relativi alla produzione e all'installazione di tegole di calcestruzzo, nonché i requisiti relativi agli accessori da utilizzare per la copertura di tetti e rivestimenti murari
- la UNI EN 544 "Tegole bituminose con aggiunta di minerali e/o sintetici – Specifica di prodotto e metodi di prova" che invece definisce le caratteristiche dei prodotti - e i relativi metodi di prova - delle tegole bituminose e contiene i riferimenti per la pianificazione dei controlli di accettazione delle tegole anche in riferimento alla normativa comunitaria riguardante la marcatura di prodotto.
Fonte www.uni.com
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