venerdì 11 gennaio 2013

La città di Bari diventa "smart": investimenti per 1,6 miliardi di euro


Il 10 gennaio 2013 il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e il Sindaco del Comune di Bari Michele Emiliano hanno siglato il "Patto per Bari", un accordo con il quale vengono finanziati una serie di interventi per complessivi 1,6 miliardi di euro di fondi europei.

La Regione Puglia partendo dal suo capoluogo, vuole proporre a tutte le più importanti città pugliesi l'attuazione di patti per uno sviluppo urbano sostenibile e intelligente, in vista della programmazione 2014-2020 legata alle specializzazioni intelligenti.
Le città pugliesi potranno avviare interventi innovativi e condivisi con i cittadini finalizzati alla rigenerazione ecologica delle città, all'equità sociale, al miglioramento della qualità della vita.

I finanziamenti destinati alla città di Bari ammontano a € 1.622.575.979,4 e provengono principalmente dai fondi Fas 2007-2013 (Fondo per le aree sottoutilizzate), Fesr 2007-2013 (Fondo europeo sviluppo regionale) e Apq (Accordo di programma quadro).

Per Bari hub della rete infrastrutturale regionale, le azioni che verranno intraprese comprendono l'integrazione fra uso del territorio e potenziamento delle infrastrutture per la mobilità nonché la riqualificazione della costa e la sua connessione con le lame.
In tal senso verranno completati gli interventi sul nodo ferroviario di Bari e il prolungamento della metropolitana San Paolo fino alla zona Cecilia.
Nell'aeroporto Karol Wojtyla invece verranno completati l'adeguamento delle infrastrutture di volo e il prolungamento della pista e sarà riconvertita l'area militare.
Altri interventi riguardano il collegamento per veicoli pesanti  fra porto di Bari e zona industriale, la strada Poligonale di Bari-Bitonto, il nodo di scambio gomma treno Polipark e il parcheggio di scambio delle Ferrovie Sud Est.
Per quanto riguarda la riqualificazione della costa, verranno riconnessi i diversi pezzi che formano il lungomare cittadino attraverso la realizzazione dei tratti mancanti, così da costituire un unico percorso ciclo-pedonale di enorme valore funzionale e ambientale, che rappresenterà il tratto barese della ciclovia adriatica che la Regione vuole promuovere come infrastruttura turistica.
Nel quartiere San Girolamo la stazione di Fesca, sarà completata con un parcheggio attrezzato.
Il quartiere Japigia sarà migliorato con interventi nei pressi del litorale, un progetto che punta ad inserire in un contesto degradato nuovi spazi pubblici; inoltre opportune soluzioni urbanistiche permetteranno la ricongiunzione del quartiere con la costa.

Per Bari città della cultura mediterranea, due le iniziative in cantiere: "Il miglio dei teatri" e il "Parco urbano delle arti e delle culture".
Il "Miglio dei teatri" è composto dai teatri: Piccinni, Petruzzelli, Margherita e Kursaal Santalucia.
Il teatro Piccinni diventerà il luogo della programmazione nazionale ed internazionale del teatro e della danza.
Il teatro Petruzzelli, oltre ad assicurare la piena funzionalità artistica dell'orchestra e del coro per stagioni lirico-sinfoniche di alto livello, dovrà attuare una politica efficace di brand, per andare incontro ad un pubblico più vasto e diversificato.
Il teatro Margherita, diventerà un laboratorio mediterraneo del teatro, della danza e delle arti sceniche e visive, una casa da offrire alla cittadinanza in cui convergano multidisciplinarietà, innovazione e sperimentazione delle arti contemporanee.
Il teatro Kursaal Santalucia potrà divenire la casa delle musiche (dalla cameristica al jazz), proseguendo il cammino già intrapreso con Puglia Sounds.
Il "Parco urbano delle arti e delle culture" è rappresentato dall'area dell'ex Caserma Rossani; il progetto di rigenerazione e valorizzazione della struttura, è finalizzato alla creazione di un polo culturale all'interno di un parco urbano attrezzato.

Per Bari città inclusiva, l'Amministrazione vuole proseguire nel suo percorso di miglioramento dei servizi socio-sanitari.
I percorsi di intervento sono: la riqualificazione di immobili dismessi per accogliere servizi di aggregazione e inclusione sociale, strutture per il pronto intervento sociale; il completamento dell'attrezzatura urbana dei quartieri cittadini con strutture e servizi socioeducativi e sociosanitari per l'inclusione e la riabilitazione dei giovani e degli adulti con diverse abilità; prosecuzione delle sperimentazioni avviate con le banche del tempo, sostegno all'attuazione dello studio di fattibilità per riorganizzare i tempi e gli spazi della città, promozione di patti sociali di genere e buone pratiche di welfare aziendale per accrescere la flessibilità degli orari di lavoro e la qualità organizzativa nelle aziende locali.

Per Bari città della creatività e dell'innovazione gli ambiti di intervento sono le politiche giovanili e creative per la trasformazione urbana e la riqualificazione dei luoghi del lavoro.
Nell'ambito del programma regionale per le Politiche Giovanili Bollenti Spiriti, sono stati realizzati interventi per il riuso di spazi pubblici abbandonati da trasformare in spazi per l'espressione giovanile, tra questi il Laboratorio Urbano "Officina degli Esordi", spazio sociale per i giovani nato all'interno del quartiere Libertà.
Per quanto riguarda la riqualificazione e la restituzione di dignità ai luoghi del lavoro, gli ambiti territoriali d'intervento sono la grande area di sviluppo industriale di Bari-Modugno e la nuova sede della Regione Puglia.

Con Bari smart city, attraverso il più ampio coinvolgimento dei cittadini e del partenariato economico e sociale, si vuole integrare le componenti tecnologiche con quelle ambientali, coinvolgendo soprattutto le fasce più deboli della popolazione.

Fonte Comune di Bari

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